Alla vigilia della cruciale partita contro i Latin Brothers (secondi in classifica alle spalle dei brembatesi) la nostra Mariangela Labranca ha fatto una chiacchierata col capitano della prima squadra gialloverde Mario Alba:
1. Come ti sei avvicinato a questo sport? Perché ti piace? Ho iniziato a giocare a basket in prima elementare e ho continuato fino ai 17 anni, per poi passare al football americano, sport praticato fino al 2013... dopo aver deciso di attaccare il casco al chiodo il passaggio alla palla a spicchi è stato immediato.
2. Hai qualche rito scaramantico da pre-partita? Da giovane ne ho avuti alcuni e hanno "portato bene" visto che abbiamo vinto 11 scudetti di fila hehehe. Poi ho deciso di abbandonarli,..di punto in bianco. A parte tutto una cosa per me fondamentale è "staccare" la mente e trovare la giusta concentrazione per affrontare la partita, sentire l´adrenalina che sale a mille che ti pompa il cuore per essere subito carico alla palla a due.
3. Tu sei il capitano della squadra. Spiegheresti, a chi è ignorante come me, cosa vuol dire essere capitano di una squadra di basket e cosa vuol dire essere Mario, il capitano della squadra di Brembate Sopra? Bè innanzitutto premetto che per me è motivo di grande orgoglio avere questa responsabilità. Fortunatamente è un´esperienza che ho già provato per anni quando lo ero nei Lions in A1 ed anche in Nazionale. Sicuramente significa essere motivo di esempio per la squadra, dando sempre il 100% e non mollando mai. Ci sono diverse differenze dal punto emotivo nei due sport, nel basket a questi livelli hai meno tempo nel pre-game per affrontare la partita, quindi tutto quello che riguarda la ricerca della concentrazione o la carica del gruppo va affrontata in maniera molto più rapida. Brembate è un gruppo fantastico, essere il più "anziano" della squadra ti permette di affrontare ogni situazione in maniera diversa, cercando di essere un punto di riferimento per tutti. Personalmente ritengo di essere semplicemente me stesso, vivo lo spogliatoio come una grande famiglia, cercando di creare un gruppo più coeso possibile, unito ed amalgamato, pronto ad aiutarsi e sostenersi per affrontare ogni sfida e difficoltà. Poi naturalmente ci sono cose che rimangono all´interno di quelle quattro mura! ;)
4. Secondo te qual è la migliore qualità di questa squadra? Proprio L´essere Squadra, l´obiettivo è arrivare ad esprimere il miglior gioco possibile, imponendo il nostro basket senza avere nessun timore reverenziale dell´avversario. Abbiamo giocatori che potenzialmente possono essere illegali per la categoria, ma che ancora stanno facendo fatica ad esprimere il loro completo potenziale. Nel frattempo la squadra è capace di alternare ogni partita un diverso "MVP", a significato che ognuno può essere decisivo nel momento del bisogno.
5. In cosa dovreste migliorare invece? Nella consapevolezza delle nostre potenzialità. Attualmente ritengo che stiamo giocando al 60% delle nostre capacità. Abbiamo quindi dei margini di miglioramento enormi, dettati molto dal fattore mentale, sarà importante, soprattutto nei playoff, non avere cali di tensione che hanno caratterizzato alcune passate prestazioni. Adesso ci aspetta un grande banco di prova, la scorsa partita contro la Monticellese ha dimostrato ancora delle forti pecche caratteriali, i Latini verranno a casa nostra agguerriti per ribaltare il -50 dell´andata, sarà nostro dovere rimanere concentrati ed essere cinici dal primo all´ultimo minuto.
6. Il vostro urlo quest´anno è cambiato, "dominate", le intenzioni sono chiare! Perché avete cambiato e perché lo avete scelto? L´amarezza della retrocessione dello scorso anno è ancora molto forte, abbiamo buttato via una serie che avremmo dovuto avere sotto controllo. Quest´anno ci siamo parecchio rinforzati, sia fisicamente che tecnicamente, non abbiamo scusanti, dobbiamo crescere per essere sempre più performanti. Quindi l´obiettivo è sicuramente vincere ogni partita imponendo il nostro gioco... Dominando l´avversario!
7. Parliamo del campionato. Nonostante alcune partite siano state meglio di altre, avete portato a casa tutte le partite e in nessuna la vostra vittoria era in dubbio. Settimana scorsa è stata la prima volta che vi abbiamo visti in difficoltà e sicuramente avrete sentito la mancanza dell´allenatore...ma cosa è successo nella scorsa partita? Cosa è mancato alla squadra? Settimana scorsa è stato un importante banco di prova per la Squadra, la presenza in panchina di coach Savoldelli è ancora determinante per gli equilibri psichici della squadra, Simone Cattaneo ha svolto un lavoro egregio in fase di sostituzione, ma abbiamo sbagliato l´approccio mentale alla partita, soffrendo la loro zona base, incapaci di andare a colpire i loro punti deboli. Poi gli ultimi minuti di cuore ed attributi hanno fatto capire che il nostro animo è ancora forte, e colpiti nell´orgoglio abbiamo rimontato un parziale critico di -15. Deve essere il miglior segnale per ripartire a lavorare duramente, facendo un grande bagno d´umiltà ed affrontando ogni singola partita come se fosse una finale.
8. So che per quanto riguarda l´aspetto ludico, vi siete degnamente preparati per la partita contro i Latin Brothers. Vi siete preparati altrettanto bene in allenamento? Al momento questa settimana sarà la più impegnativa del campionato, in quanto ci stiamo allenando in "autogestione" visto che il coach è all´estero per motivi personali. È il momento dove ognuno di noi deve guardarsi dentro e capire quanto può e deve essere protagonista per questa squadra, che giochi 30 secondi o 40 minuti. Ogni partita deve essere vissuta al limite, giocando alla morte ogni azione ed uscendo dal campo senza energia... perchè in quel frangente si è dato tutto! È fondamentale non avere paura di sbagliare, resettando subito l´errore e creare subito l´opportunità di essere utile alla squadra.
9. Vuoi dire qualcosa ai tifosi che leggeranno quest´intervista aspettando in tribuna? Fino ad oggi il nostro pubblico si è dimostrato alquanto "freddo", lo spogliatoio invoca una maggiore presenza e partecipazione da parte vostra per spingere la squadra e fare il meglio possibile! Quindi vi aspettiamo numerosi e calienti giovedì sera in palestra per sostenerci in questa sfida fondamentale. #Dominate
