Note: fallì di squadra Brembate 27 (antisportivo a Marchetti e Previtali); Trescore 29 (usciti per 5 fallì Masneri e Bonardi); tiri liberi Brembate 12/28, Trescore 17/26; tiri da tre punti Brembate 7, Trescore 2.
Prossimo impegno: gara di finale per la promozione diretta in "Promozione" contro l' Excelsior Bergamo che ha battuto l' Almè nel' altra semifinale. Si giocherà venerdì 12/6 in sede da definire.
Una partita di quelle vere, una partita di quelle toste, una partita che se Brembate Sopra avesse perso .... No, non è' stato così e non poteva essere così. Il clima in palestra e' rovente: temperatura oltre i trenta gradi, il tifo e' altrettanto caldo e rumoroso. I tifosi giallo verdi sono di gran lunga più numerosi di quelli che vengono dalla città delle terme.
L' inizio della gara e' tutto di marca Trescore con una serie di canestri che lasciano il Brembate a guardare e riflettere sugli errori difensivi e soprattutto offensivi dove le conclusioni al tiro sono frutto di cattive scelte. Trescore chiude sul più 6 il primo quarto con i giallo verdi che trovano punti importanti con Magni.
Il risveglio non tarda ad arrivare. Sale l' intensità difensiva e i blu ospiti sono in difficoltà nella costruzione del gioco. Brembate chiude un grande quarto con una tripla sulla sirena di Capelli che porta il punteggio sul 36-31.
Il caldo brucia le energie e gli errori al tiro tengono il punteggio basso. L'incontro diventa una battaglia, con qualche sceneggiata e colpo proibito. La squadra di Trescore le prova in tutti i modi e riesce ad accorciare lo svantaggio portandosi sul meno tre prima dell'inizio del quarto e ultimo periodo. La squadra di capitan Alba spreca oltre il lecito quando sbaglia banalmente quattro appoggi facili in contropiede e si trova poi nell'ultimo mini intervallo in panchina per raccogliere le forze residue per affrontare 10 minuti infuocati.
La difesa giallo verde diventa insuperabile; Espero subisce sfondamento, ancora qualche palla recuperata di squadra e poi e soprattutto alcune azioni di attacco che portano i punti decisivi. Spinti dal tifo che dalle tribune trascina il gruppo, i ragazzi del Brembate diventano di una solidità incredibile e mantenendo una calma glaciale in una gara sempre più aspra e al limite dell' agonismo puro, chiudono l'incontro con i tiri liberi decisivi.
L'esultanza finale permette di scaricare quella tensione accumulata nella serata di Azzano. Sotto la tribuna a meritarsi il giusto applauso dei tifosi e poi nello spogliatoio per capire che nulla per ora e' stato fatto.
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