Note: falli di squadra: Brembate 25; Almennese 21;
Prossimo incontro: martedì 24/11 alle ore 19:30 in casa presso il palasport contro Lussana.
Altra notte di buio pesto ed orrori al palasport di Brembate, dove i gialloverdi continuano il loro personale incubo attraverso il tunnel della distrazione, della scarsa concentrazione e di un bradicardico sonnambulismo che sembra ottenebrarne le menti fino a rischiare di fare autocanestro cambiando metàcampo ad azione di attacco già avviata (!!!) tra gli sguardi increduli di staff, tavolo, arbitro, pubblico, custode e casuali passanti. Il solito oceano di palle perse (quasi tutte di una banalità sconcertante) derivati da sufficienza, disattenzione, atteggiamento gelatinoso o pura e semplice miopia visiva sulle rimesse (nemmeno riconosciuta dagli imputati) non permette mai ai brembatesi di essere in partita.
Schierati nel secondo tempo solamente i "giocatori" che sembrano almeno provare a garantire quel quid in più accoratamente richiesto dall'ormai disperato staff qualche timido segnale inizia a palesarsi, culminando in un buon quarto conclusivo chiuso con solamente 2 punti di deficit e caratterizzato finalmente da una difesa attenta e aggressiva e da diversi contropiedi ben condotti. Spicca in positivo all'interno di quest'ultimo frangente di gioco l'ottima prestazione di Simone Gotti, top scorer di giornata e autore di diverse incursioni in area ospite concretizzate in un paio di volte anche subendo fallo: sparuti sprazzi che ne lasciano intravvedere il potenziale che potrebbe essere espresso con più continuità se solo l'atteggiamento e la propensione ad attaccare il canestro fossero questi in ogni partita.
Rimane, alla sirena finale, la consapevolezza (per l'ennesima volta) che se l'attenzione e l'atteggiamento fossero quelli giusti per tutti e 40 i minuti le partite si potrebbero decisamente giocare in un altro modo, divertendoci e migliorando sicuramente di più. La speranza non muore mai.
In allegato tutte le foto e le statistiche della partita.