Prossimo incontro: domenica 29/11 ore 17:00 in trasferta a Mapello (via Lazzarino) contro Ambivere.
Prima giornata nella propria categoria di appartenenza per il nostro gruppo 2004, impegnato fino ad oggi solamente nel superiore campionato Under 13, che affronta i pari età di Mozzo in una partita combattutissima e conclusasi a falli sistematici e tiri liberi per un finale punto a punto che ha tenuto col fiato sospeso i tanti genitori presenti in tribuna.
I gialloverdi mostrano un gioco bello e frizzante, con i ben funzionanti meccanismi di un sistema ormai ben oliato (ma ancora e sempre migliorabile) e fatto di asfissiante difesa a tutto campo e puntuali iniziative in attacco, spesso frutto di ottimamente eseguiti dai e vai e precise letture dei vantaggi. Tutte queste belle cose vengono però quasi sempre sprecate dalla BBS in un oceano di errori al tiro spesso banalissimi e apparentemente dettati da un'inspiegabile fretta, ben esemplificate dalle dichiarazioni rilasciate da uno stremato coach Roncoroni al tavolo durante l'intervallo lungo: "Oh, che bel giocare, ma non facciamo mai canestro!!!".
Ecco allora che una partita che poteva essere portata a casa abbastanza agilmente dalla compagine brembatese rimane sempre a portata della volenterosa e caparbia squadra ospite, che non molla mai la gara e porta i gialloverdi fino allo sfiancante finale punto a punto, dove fortunatamente non sembriamo pagare la fatica del secondo impegno in due giorni e manteniamo la lucidità necessaria per portarla a casa. Fondamentale il bel canestro della staffa realizzato da Cristian Vecchio, autore di una prova superlativa, e la freddezza dalla linea della carità dei Carrara Bros e di Andrea Maestroni.
Prima partita e prima vittoria dunque, ma che fatica! Sperando di non incorrere più in giornate così storte al tiro, rimane di assolutamente positivo il contributo di tutto il supporting cast brembatese: le asfissianti difese di Sophia, Ale e Manuel, i recuperi e gli assist di un meraviglioso Marchino Mazzoleni, la maturità di Moussa nel combattuto finale, l'importante presenza in campo di Michele, Natasha (autrice anche di un bel canestro, finalmente a meno di 6 metri di distanza!!) e del solito imprescindibile capitan Samu.