UNDER 18: alti e bassi a Inzago

07-02-2016 13:16 -

CAMPIONATO UNDER 18 CLASSIFICAZIONE - GIRONE GOLD 1 - 5^ GIORNATA

G.S. FORZE VIVE A.S.D. vs BASKET BREMBATE SOPRA 79-60

Brembate: Messina 4, Cavenaghi 3, Capitanio, Bonasio 11, Alessio 12, Dal Cin, Rota 6, Rohrich (K) 4, Lanzetta 9, Crippa 7, Perego 4, Gotti; All: Espero

Inzago: Brambilla, Calvi 4, Pirovano 2, Blizzini 2, Gorla 6, Pessi, Rizza, Colombo 7, Cagliani 18, Bresciani 20, Tornutti 5, Parma 13; All: Balisamolino – Pirovano - Bresciani

Arbitro: Elitropi

Parziali: 30-14, 17-16 (47-30), 22-16 (69-46), 10-14 (79-60)

Note: falli di squadra: Brembate 22; Tiri liberi: Brembate 13/25; tiri da tre punti Brembate 2/10, Inzago 3. Palle perse Brembate: 34.

Prossimo impegno: Domenica 14/2 ore 11.00 contro Excelsior nella palestra di viale Santuario dell´Addolorata (BG).


Nuovo appuntamento per il BBS under 18 in quel di Inzago (MI) per cercare di ripartire da dove si era rimasti contro Osnago. Così non avviene e i soliti atteggiamenti negativi costringono Coach Espero a mettere in campo quintetti insoliti. Il BBS si vede in campo per gli ultimi due quarti e mezzo, dove dimostra di sapere tenere testa ai propri avversari e, nonostante le infinite palle perse, riesce a giocare una buona pallacanestro con buone collaborazioni offensive e difensive.

Il primo quarto è un incubo. Forse il pranzo veloce rimasto sullo stomaco, o forse semplicemente la testa dimenticata nello spogliatoio: i giallo verdi vengono travolti inermi da un parziale di 30-14 a favore dei bravi e caparbi locali. Dall’altra parte, nonostante qualche buona iniziativa di Lanzetta e Crippa, è un calvario tra palle perse ed errori difensivi che costano davvero caro.

Nel secondo quarto non c’è più spazio per chi non vuole giocare a pallacanestro e i quintetti si abbassano, ma rinunciando alla fisicità del BBS si ottiene in campo una propositività decisamente diversa. Tra le fila giallo verdi si erge ancora una volta Alessio che continua da dove era rimasto, attaccando il canestro e creando buoni scarichi per i compagni. La tripla di Cavenaghi, l’agonismo di Messina e dell’MVP Bonasio permettono di chiudere il quarto per 17-16.

Patti chiari e amicizia lunga: ramanzina del Coach e il BBS cambia faccia mettendo in campo per due quarti l’agonismo e la fame di pallacanestro che dovrebbe sempre caratterizzarla, facendo perdere con una buona difesa molti palloni agli avversari e insaccando senza sosta. E’ ancora l’ottimo Alessio a suonare la carica con due canestri ben costruiti, spalleggiato da Bonasio. Rota e Perego reagiscono e contribuiscono positivamente nell’economia della partita. Il buon canestro di Rohrich non basta a chiudere positivamente il quarto che a causa di brevi disattenzioni difensive, concedono contropiedi ai bravi avversari che realizzano troppo spesso con canestro e fallo al seguito.

Decisi e convinti, i giallo verdi non mollano più neanche un centimetro e trascinati da un effervescente Bonasio, vincono finalmente il quarto, mettendo in campo una squadra con la “S” maiuscola: la corale difesa si trasforma in un gioco ordinato contro difesa schierata con ottime collaborazioni che fanno ben sperare per il futuro.

La partita di oggi ha sicuramente insegnato una cosa fondamentale: l’andamento di ogni partita non lo decide l’avversario o il coach in panca, ma ognuno di noi, mettendo il proprio contributo, piccolo o grande che sia, in ogni azione di gioco, offensiva e difensiva. Nei due quarti conclusivi si è visto un BBS completamente diverso e questa diversità l’hanno creata solamente i giocatori nel rettangolo di gioco e da quelli che incitavano dalla panca, con una “fame” e un agonismo decisivi. Ci si aspetta lo stesso atteggiamento tutta la settimana e soprattutto Domenica prossima contro la temibile Excelsior, squadra ostica e piena di giocatori talentuosi. Starà a noi vendere cara la pelle in campo.


In allegato le statistiche della partita.