UNDER 15: sconfitta onorevole a Pescate
CAMPIONATO REGIONALE UNDER 15 - GIRONE BG SILVER 1
PESCATE - BASKET BREMBATE 76-46
Brembate: Premi, Zucchelli, Chiodelli, Campanile 2, Gambirasio 3, El Joulani 2, Egeonu, Migliore 2, Gotti 2, Alessio 29, Kilinski, Gaglio (K) 7. All. Roncoroni
Parziali: 24-9, 18-9 (42-18), 14-15 (56-33), 20-14 (76-46).
Prossimo turno: domenica 19 aprile ore 11:00 in trasferta in via Ozanam contro Lussana (ultima partita di campionato).
Al palasport di Lecco va in scena lo scontro tra Pescate (secondi in classifica) e i nostri beniamini gialloverdi, decimati dalle assenze (infortunati Radu e Prokopyak, latitanti Bizzoni, Sibella e Capitanio) e abbandonati per l'occasione anche da coach "il Maestro" Espero, impegnato su improbabili campi nell'arbitraggio di sport minori.
Brembate schiera in quintetto Gambirasio, Premi, Alessio, Migliore e capitan Gaglio, che dopo un discreto avvio obbligano anzitempo coach Roncoroni ad avviare una frenetica girandola di cambi causa blackout mentale con conseguente e subitaneo break dei padroni di casa.
Non si riesce a ritrovare il proverbiale bandolo della matassa nemmeno nel secondo parziale, con Pescate che dilaga sul 42 a 18 nonostante qualche lampo di buon gioco ad illuminare la partita dei brembatesi. Nell'intervallo l'allenatore calca la mano sulla pressione difensiva totalmente assente e sulle croniche amnesie a rimbalzo, e al rientro sembra che qualcosa si sia smosso.
Il terzo parziale viene vinto dagli ospiti 14-15 proprio con una superlativa pressione a tutto campo, finalmente attenta e puntuale, che guida astutamente gli avversari nei raddoppi trap a metà campo, espediente che frutta diversi buoni contropiedi spesso ben condotti e finalizzati.
Nel parziale conclusivo si continua su questa buona strada anche se, complice il debito di ossigeno accumulato, i padroni di casa si aggiudicano il punteggio 20-14.
MVP di giornata è sicuramente il nostro indomito capitan Gaglio, autore di una prova eccellente e con pochissime sbavature: onnipresente a rimbalzo (doppia cifra di carambole alla fine per lui), sempre puntualissimo negli aiuti difensivi e pronto a sacrificare le proprie ginocchia buttandosi sui palloni vaganti, incarna come al solito lo spirito di abnegazione che sarebbe buona cosa si estendesse a tutta la compagine. Per l'occasione aspetta addirittura il terzo quarto per commettere il suo primo fallo, regalando a Roncoroni una gioia inattesa e preservando le sue coronarie per un'altra giornata. Magnifiche le due entrate di autorità e convinzione con cui si iscrive a referto, tra un rimbalzo e l'altro trova pure il tempo di stabellare una tripla con nonchalance. Eroico.
Buone anche le partite di Migliore (che sembra avere ormai il pieno controllo dei suoi piranha domestici), Egeonu (zero punti ma tanta determinazione, finalmente, e un paio di passaggi illuminanti), El Joulani (sardonico as usual), Gotti (anche se ha più paura lui del contatto fisico che El Joulani dei congiuntivi), Alessio (come sempre importante il suo contributo realizzativo, ma troppo spesso inconcludente a causa dei troppi leziosismi), Zucchelli, Chiodelli, Kilinski e Premi.
A secco di benzina fin dal cambio scarpe invece Gambirasio e perso in una valle di lacrime il buon Campanile (speriamo ritrovi sè stesso in quel di Monaco), due giocatori che devono assolutamente recuperarsi per continuare a dare il proprio imprescindibile contributo alla squadra.
Di ottimo rimane comunque il differenziale rispetto alla gara di andata (asfaltati 37-90), segno evidente dei miglioramenti continui del gruppo.
Brembate: Premi, Zucchelli, Chiodelli, Campanile 2, Gambirasio 3, El Joulani 2, Egeonu, Migliore 2, Gotti 2, Alessio 29, Kilinski, Gaglio (K) 7. All. Roncoroni
Parziali: 24-9, 18-9 (42-18), 14-15 (56-33), 20-14 (76-46).
Prossimo turno: domenica 19 aprile ore 11:00 in trasferta in via Ozanam contro Lussana (ultima partita di campionato).
Al palasport di Lecco va in scena lo scontro tra Pescate (secondi in classifica) e i nostri beniamini gialloverdi, decimati dalle assenze (infortunati Radu e Prokopyak, latitanti Bizzoni, Sibella e Capitanio) e abbandonati per l'occasione anche da coach "il Maestro" Espero, impegnato su improbabili campi nell'arbitraggio di sport minori.
Brembate schiera in quintetto Gambirasio, Premi, Alessio, Migliore e capitan Gaglio, che dopo un discreto avvio obbligano anzitempo coach Roncoroni ad avviare una frenetica girandola di cambi causa blackout mentale con conseguente e subitaneo break dei padroni di casa.
Non si riesce a ritrovare il proverbiale bandolo della matassa nemmeno nel secondo parziale, con Pescate che dilaga sul 42 a 18 nonostante qualche lampo di buon gioco ad illuminare la partita dei brembatesi. Nell'intervallo l'allenatore calca la mano sulla pressione difensiva totalmente assente e sulle croniche amnesie a rimbalzo, e al rientro sembra che qualcosa si sia smosso.
Il terzo parziale viene vinto dagli ospiti 14-15 proprio con una superlativa pressione a tutto campo, finalmente attenta e puntuale, che guida astutamente gli avversari nei raddoppi trap a metà campo, espediente che frutta diversi buoni contropiedi spesso ben condotti e finalizzati.
Nel parziale conclusivo si continua su questa buona strada anche se, complice il debito di ossigeno accumulato, i padroni di casa si aggiudicano il punteggio 20-14.
MVP di giornata è sicuramente il nostro indomito capitan Gaglio, autore di una prova eccellente e con pochissime sbavature: onnipresente a rimbalzo (doppia cifra di carambole alla fine per lui), sempre puntualissimo negli aiuti difensivi e pronto a sacrificare le proprie ginocchia buttandosi sui palloni vaganti, incarna come al solito lo spirito di abnegazione che sarebbe buona cosa si estendesse a tutta la compagine. Per l'occasione aspetta addirittura il terzo quarto per commettere il suo primo fallo, regalando a Roncoroni una gioia inattesa e preservando le sue coronarie per un'altra giornata. Magnifiche le due entrate di autorità e convinzione con cui si iscrive a referto, tra un rimbalzo e l'altro trova pure il tempo di stabellare una tripla con nonchalance. Eroico.
Buone anche le partite di Migliore (che sembra avere ormai il pieno controllo dei suoi piranha domestici), Egeonu (zero punti ma tanta determinazione, finalmente, e un paio di passaggi illuminanti), El Joulani (sardonico as usual), Gotti (anche se ha più paura lui del contatto fisico che El Joulani dei congiuntivi), Alessio (come sempre importante il suo contributo realizzativo, ma troppo spesso inconcludente a causa dei troppi leziosismi), Zucchelli, Chiodelli, Kilinski e Premi.
A secco di benzina fin dal cambio scarpe invece Gambirasio e perso in una valle di lacrime il buon Campanile (speriamo ritrovi sè stesso in quel di Monaco), due giocatori che devono assolutamente recuperarsi per continuare a dare il proprio imprescindibile contributo alla squadra.
Di ottimo rimane comunque il differenziale rispetto alla gara di andata (asfaltati 37-90), segno evidente dei miglioramenti continui del gruppo.
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