UNDER 20: vittoria senza troppe difficoltà contro Valtesse
CAMPIONATO UNDER 20 REGIONALE - GIRONE BERGAMO 1 - 3^ GG
BASKET BREMBATE SOPRA - VALTESSE BASKET 63-34
BBS: Pizzarelli 9, Rota 2, Gotti 5, Pellegrini 6, Galbiati 8, Caldirola 0, Boroni 4, Bettinelli 3, Gambirasio 2, Sana 2, Mazzola 13, Iosia 9. All: Savoldelli - Cattaneo
Valtesse: Iannotta 0,, Rossi 1, Coccia 1, Lima 2, Moraschini 6, Ferretti 0, Biagi 5, Nava 0, Basetti 2, Zanchi 4, Lionetti 9, Giavazzi 4. All: Consonni
Arbitro: Consonni Chiara
parziali: 15-8, 24-8 (39-16); 8-8 (47-24); 16-10 (63-34)
Statistiche: Tiri liberi BBS 1/13, Valtesse 12/27; tiri da tre punti: BBS 6, Valtesse 0. Falli fatti BBS 20, Valtesse 14.
Prossimo impegno: lunedì 02/11 alle ore 20:00 al Palasport di Sondrio, contro la Sportiva Sondrio.
Il BBS si presenta al secondo appuntamento in casa del proprio campionato con un roster che non conta Magni tra i convocati, obbligato causa antisportivo con la prima squadra ad una pausa di riflessione. Il quintetto di partenza (Pizarelli-Pellegrini-Mazzola-Boroni-Bettinelli) ci mette qualche azione per ingranare e per mostrare anche solo con piccolissimi sprazzi un´idea di gioco, ma la manovra resta macchinosa e troppo lenta. L´inedita coppia Pizza-Dario in regia ci mette un po´ a trovare i ritmi e i tempi giusti, mentre nel pitturato Boroni ricomincia la sua guerra con il ferro.
Il secondo quarto vede il BBS sbloccarsi e giocare con più scioltezza e più disinvoltura, anche correndo qualche contropiede. C´è spazio per tutti nelle rotazioni di coach Savoldelli (il signore su di età che tiene le statistiche) e Cattaneo, che si disperano guardando quanti palloni vengono sprecati, soprattutto quelli recuperati. Alla pausa lunga il tabellone recita 39-16 per i padroni di casa, e questa differenza di punti induce i ragazzi giallo verdi a smettere di giocare.
Infatti al rientro dall´intervallo la partita diventa uno show degli orrori e della superficialità. Nota negativa l´atteggiamento di squadra che si adatta ai ritmi avversari e decide che non vale la pena giocare ancora, quando invece poteva essere un´opportunità per provare e per migliorare le molte lacune che questa squadra ha.
L´ultimo quarto serve solo per impoverire il bottino di tiri liberi sbagliati e si giunge a 1/13 ( cosa che costerà all´intera squadra 12 campi di corsa). Positiva la grinta messa in campo da Rota, spinto anche dagli incoraggiamenti del suo mentore Capelli, presente in tribuna, che dimostra di saper fare a cazzotti (non letteralmente) e che ogni tanto si ricorda come andare a rimbalzo.
BASKET BREMBATE SOPRA - VALTESSE BASKET 63-34
BBS: Pizzarelli 9, Rota 2, Gotti 5, Pellegrini 6, Galbiati 8, Caldirola 0, Boroni 4, Bettinelli 3, Gambirasio 2, Sana 2, Mazzola 13, Iosia 9. All: Savoldelli - Cattaneo
Valtesse: Iannotta 0,, Rossi 1, Coccia 1, Lima 2, Moraschini 6, Ferretti 0, Biagi 5, Nava 0, Basetti 2, Zanchi 4, Lionetti 9, Giavazzi 4. All: Consonni
Arbitro: Consonni Chiara
parziali: 15-8, 24-8 (39-16); 8-8 (47-24); 16-10 (63-34)
Statistiche: Tiri liberi BBS 1/13, Valtesse 12/27; tiri da tre punti: BBS 6, Valtesse 0. Falli fatti BBS 20, Valtesse 14.
Prossimo impegno: lunedì 02/11 alle ore 20:00 al Palasport di Sondrio, contro la Sportiva Sondrio.
Il BBS si presenta al secondo appuntamento in casa del proprio campionato con un roster che non conta Magni tra i convocati, obbligato causa antisportivo con la prima squadra ad una pausa di riflessione. Il quintetto di partenza (Pizarelli-Pellegrini-Mazzola-Boroni-Bettinelli) ci mette qualche azione per ingranare e per mostrare anche solo con piccolissimi sprazzi un´idea di gioco, ma la manovra resta macchinosa e troppo lenta. L´inedita coppia Pizza-Dario in regia ci mette un po´ a trovare i ritmi e i tempi giusti, mentre nel pitturato Boroni ricomincia la sua guerra con il ferro.
Il secondo quarto vede il BBS sbloccarsi e giocare con più scioltezza e più disinvoltura, anche correndo qualche contropiede. C´è spazio per tutti nelle rotazioni di coach Savoldelli (il signore su di età che tiene le statistiche) e Cattaneo, che si disperano guardando quanti palloni vengono sprecati, soprattutto quelli recuperati. Alla pausa lunga il tabellone recita 39-16 per i padroni di casa, e questa differenza di punti induce i ragazzi giallo verdi a smettere di giocare.
Infatti al rientro dall´intervallo la partita diventa uno show degli orrori e della superficialità. Nota negativa l´atteggiamento di squadra che si adatta ai ritmi avversari e decide che non vale la pena giocare ancora, quando invece poteva essere un´opportunità per provare e per migliorare le molte lacune che questa squadra ha.
L´ultimo quarto serve solo per impoverire il bottino di tiri liberi sbagliati e si giunge a 1/13 ( cosa che costerà all´intera squadra 12 campi di corsa). Positiva la grinta messa in campo da Rota, spinto anche dagli incoraggiamenti del suo mentore Capelli, presente in tribuna, che dimostra di saper fare a cazzotti (non letteralmente) e che ogni tanto si ricorda come andare a rimbalzo.
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