UNDER 19: Vittoria contro Melzo







CAMPIONATO UNDER 19 SILVER - GIRONE PLATE 4
BASKET BREMBATE SOPRA - BASKET MELZO 71 - 69
BBS: Sana (K) 11, Spatera 15, Bertoldo 3, Mazzola 6, Carrara Dav. 13, Carrara Dan. 11, Diakhate, Cividini, Pagliaro 4, Messi, Thiam, Capitanio 8. All: Roncoroni
Parziali: 16-16, 20-25, 18-14, 17-14.
Arbitro: Simonetti
Torna tra le mura amiche del palasport l'Under 19 BBS, che ospita Melzo. Il primo quarto vede i gialloverdi faticare non poco nel leggere la volenterosa ed energica pressione degli avversari, e anche il giusto cinismo in lunetta nell'approfittare dei numerosi falli subiti latita decisamente. Fortunatamente nel finale di quarto i tiratori BBS danno fuoco alle polveri, e con bombe a segno di Spatera, Mazzola e Dani Carrara (a fil di sirena), il punteggio si attesta su una non troppo meritata parità.
Nel secondo quarto i temi tecnici visti nel parziale iniziale si reiterano: innumerevoli palle perse dai brembatesi, che si schiantano sugli aiuti avversari e si fanno anticipare diversi passaggi banali, mancate comunicazioni difensive sui blocchi che regalano canestri facili ai lunghi ospiti, un certo disordine nel gestire il ritmo offensivo in transizione. Il risultato è un meritato +5 ospite alla pausa lunga.
Al rientro dall'intervallo i gialloverdi operano i dovuti accorgimenti ed entrano finalmente in partita. L'applicazione difensiva sale notevolmente, i possessi in attacco sono più oculati, e soprattutto l'esordio di Ale Capitanio (dopo un'intera stagione passata ai box per guai al ginocchio) è da sogno: una tripla, diverse buone penetrazioni, buone percentuali ai liberi, mai una scelta sbagliata, da subito pronto a dare il suo contributo ai compagni. Il BBS torna a -1 e si affaccia al quarto conclusivo con tutta l'inerzia dalla sua parte.
Nell'ultimo parziale le due squadre si scambiano colpi su colpi. A lungo andare è Brembate a prevalere, grazie a una maggiore lucidità in attacco e a una difesa che finalmente concede poco o nulla agli avversari. Arrivati a +8 con la partita seriamente indirizzata a 3 minuti dalla fine, ecco però che i gialloverdi decidono di far vivere qualche nuova emozione al folto pubblico presente: l'intensa pressione a tutto campo degli avversari porta in dote 4 palloni di fila passati direttamente in mano a giocatori in maglia rossa, e prontamente convertiti. Ecco allora un bel finale punto a punto con la partita tutta da decidere negli ultimi concitati secondi, giusto per non farci mancare proprio nulla. Fortunatamente qui sale in cattedra Matteo Bertoldo, che ruba una pera di ghiaccio dal compare Spatera (oggi in versione frigo classe energetica C, più che freezer) e infila prima un canestro da sotto e poi il libero del +2 BBS, che sancisce la fine dei giochi. Grandi emozioni e lucidità un po' meno grande, per una vittoria sicuramente positiva e meritata ma che poteva arrivare con molto più agio provando a giocare a pallacanestro fin da subito anziché farsi trascinare in negativo dalla foga degli avversari.
Foto di Paola Paccanaro
[
]
[
]

